Inserita, poi stoppata, stralciata ed infine eliminata totalmente. Ma, contrariamente a quanto si poteva pensare, non è ancora stata detta l’ultima parola sulla cava di prestito a San Sigismondo. A pochi mesi di distanza dall’approvazione del piano cave provinciale si torna a parlare di un possibile reinserimento del polo estrattivo nei pressi della basilica cremonese nel gruppo delle proposte di cave di prestito in discussione in Regione. In realtà l’ipotesi era già spuntata circa un anno fa ma il Comune di Cremona era stato categorico nel riaffermare la propria contrarietà a qualsiasi ipotesi che prevedesse un inserimento di una cava nel territorio, anche se erano emerse alcune perplessità all’interno del Pd cittadino. (...)

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Fabrizio Loffi

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