«Non risponde al vero che non si possa cambiare e non risponde al vero che non si possa cambiare in meglio. Se si è convinti di poter cambiare, lo si può fare».
E’ partendo da questa considerazione che Carlo Cottarelli, ex Commissario alla Spending Review che ha da poco terminato la sua brillante carriera presso il Fondo Monetario Internazionale, ha dato vita all’Osservatorio sui conti pubblici italiani, presentato alcuni giorni fa presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Sostenuto dall’ateneo e finanziato da diversi soggetti privati (istituti di credito e fondazioni), l’Osservatorio, dove lavorano cinque giovani, fra cui tre neolaureati, analizzerà l’attività del governo in materia di finanza pubblica, ma avrà anche il compito di promuovere e diffondere nel Paese la cultura della gestione virtuosa della cosa pubblica. Abbiamo colto l’occasione dell’avvio di questo nuovo Osservatorio per incontrare Carlo Cottarelli che abbiamo intervistato su questa sua nuova sfida professionale, ma anche sulla situazione del sistema Italia e sulle prove che attendono il nostro Paese nei prossimi anni...
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