Signor direttore, la potenziale platea dei beneficiari del reddito di cittadinanza partito in pompa magna dai 23 miliardi di euro, è sceso ai 7,3 miliardi  pertanto pur di incassare il reddito di cittadinanza naturalmente con la forma della apparente legalità la regola principale per i furbetti è non avere nessun immobile intestato a proprio nome, si può intestare la casa ad uno dei genitori che poi la concederà in comodato gratuito, oppure non sposarsi, basta convivere con residenze separate nulla e nessuno lo può vietare, in modo da non far aumentare il quoziente familiare, se coniugi non lavorano, ma che hanno un figlio che produce reddito, basta spostare il figlio lavoratore all’interno di un altro nucleo familiare esempio i nonni con basso reddito, e così l’ISEE per i coniugi rimarrà a zero...

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Elia Sciacca

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