20 maggio 2021 23:45
Segnali contrastanti
L'intervista - Carlo Cottarelli analizza le prospettive per il Paese dopo l’approvazione del Pnrr da parte del Governo Draghi. Preoccupa l’aumento di spread, tassi di interesse e inflazione
Campagna vaccinale, ripresa dell’economia e futuro del Governo, sono alcuni dei temi trattati dall’economista Carlo Cottarelli nella consueta intervista mensile rilasciata a Mondo Padano. Se l’emergenza sanitaria sembra volgere al termine, qualche segnale preoccupante arriva dalla crescita dello spread, dei tassi di interesse e dell’inflazione.
Dottor Cottarelli, partiamo dalla campagna vaccinale: la situazione appare in netto miglioramento e il Governo si appresta ad allentare ulteriormente le restrizioni. Cosa ne pensa?
«Siamo sulla strada giusta: con i vaccini potremmo arrivare all’autunno senza il patema d’animo che ci sia una nuova ondata. A meno che ci sia una sorpresa con una variante strana. Sto osservando i dati sui contagi: la tendenza alla riduzione è andata avanti, addirittura con un passo superiore dopo gli annunci sulla parziale riapertura. Io guardo alla media dei 7 giorni: il calo è stato costante e si è persino accentuato, un aspetto che giudico in modo positivo»...
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