Elisa rappresenta la terza generazione di gestori della Cartolibreria Marenoni.
«Prima c’erano i miei nonni: hanno cominciato nel 1952 e quest’anno festeggeremo i settant’anni di attività, partita dall’altra parte della strada. Poi, con l’ingresso in azienda di mia mamma Giuliana, ci si è trasferiti in questi locali. Io ho deciso di continuare con l’attività di famiglia nel 2010, dopo aver completato il percorso di studi».

Come si è sviluppata l’attività in questo lasso di tempo?
«Sono cambiate tante cose e alla tipografia e cartolibreria abbiamo aggiunto tanti altri articoli, anche se, pur in un’ottica diversa, ultimamente ho ripreso a fare quello che faceva mio nonno. Dopo essermi dotata dell’attrezzatura tecnica per sublimazione, stampa e taglio, sono in grado di stampare bigliettini da visita o inviti, arrivando a caratterizzare Tshirt, gadget ed oggetti vari che possono essere sfruttati per regali personalizzati. La parte della cartoleria è rimasta fissa nel tempo ed è un po’ il leitmotiv della nostra attività, mentre il resto cambia un po’, seguendo le richieste, le mode e le novità. Da qualche tempo stiamo sviluppando il reparto della casa: biancheria, tessile e tutto quanto concerne la profumazione di tessuti e ambienti».
«Cerchiamo di seguire anche le necessità del momento - interviene Lanfranco, il papà di Elisa - siamo in grado di aiutare chi fosse interessato ad ottenere lo Spid, il sistema pubblico di identità digitale che sta diventando necessario in molti campi,...


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Angelo Galimberti

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