Candidato “civico” del Centrodestra, Alessandro Portesani, 41 anni, imprenditore sanitario, è alla sua prima avventura politica. Impressiona per la dialettica incisiva, che va dritta al punto. Non è esteriorità: mostra di possedere quello che dice. All’appuntamento in redazione con gli altri candidati arriva per ultimo, ma i sondaggi circolanti lo danno in testa.

COMMERCIO
Dal 2012 al 2023 i negozi al dettaglio in centro città sono calati del 30%. Se diventerà sindaco, cosa intende fare per invertire questa tendenza?
«Anche se indipendente da chi gestisce un ente locale, il fenomeno della desertificazione commerciale del centro storico può essere contrastato da alcune scelte che intendiamo attuare. La prima è agevolare con uno sgravio significativo dell’Imu, i proprietari che metteranno a disposizione i loro immobili ad un equo canone. Apriremo una fase di studio per determinare un valore economico di canone annuale per metro quadrato dell’immobile e tutti i proprietari che garantiranno il rispetto dell’equo canone vedranno il proprio Imu sgravato. Nomineremo, poi, un City Manager con competenze di marketing e di fidelizzazione, che usi i big data per azioni mirate sulle tipologie della popolazione. Per far sì che la sua azione sia condivisa con chi fa commercio, creeremo una conferenza permanente con le forze economiche che si incontrerà con cadenza mensile alla presenza del sindaco e della giunta. Attiveremo, infine, servizi di consulenza per chi vuole aprire servizi commerciali in città, monitorando i fabbisogni di consumo e in quali zone si verificano, per poterli orientare su quale sia la collocazione migliore».

ANZIANI
Da tempo, l’invecchiamento della popolazione è un fenomeno generalizzato. Se diventerà sindaco quali misure metterà in campo e dove si possono trovare le risorse?
«La spesa dedicata agli anziani si concentra in gran parte sulla presa in carico delle persone alla soglia o già oltre la soglia dell’autosufficienza. Questo comporta un costo elevato perché gli interventi sono intensivi. Il comune si occupa di tutto ciò che è socio-assistenziale, compartecipa alle rette delle Rsa e mette in (...)».

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Cristiano Guarneri

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