Un piano Marshall per il rilancio dell’urbanistica che prenda avvio dalle novità introdotte dalla variante adottata recentemente in Consiglio Comunale. Novità che partono da via Milano e coinvolgono anche altri ambiti della città. L’assessore Matteo Piloni lo ha detto senza mezzi termini nella relazione che la scorsa settimana ha accompagnato la discussione in Sala degli Ostaggi. «L’attuale Pgt - sono le sue parole - non ha dato le risposte necessarie alla crisi che stiamo attraversando dal 2009». Da qui la necessità di rimuovere le criticità nei comparti più penalizzati, mettendo in campo strumenti che nella filosofia dell’amministrazione dovrebbero sbloccare una città ingessata.
«Non dimentichiamo - osserva Piloni - come esistano 21 piani attuativi, la metà dei quali in scadenza fra il 2015 e il 2016, di cui ancora non è chiara la fine faranno».
Il rilancio di via Milano può così diventare la cartina al tornasole del futuro che attende gli ambiti di trasformazione urbanistica. Sette in tutto, compreso il comparto ex Stalloni. Da via Milano all’area NordEst passando per Voltini, ex Fiat, via Colombo ed ex Bosch i cosiddetti contenitori vuoti - che tanto vuoti in realtà non lo sono - attendono risposte.….

LEGGI IL SERVIZIO COMPLETO SULL'EDIZIONE DI MONDO PADANO IN EDICOLA FINO A GIOVEDI 6 AGOSTO OPPURE ABBONANDOTI ALL'EDIZIONE DIGITALE CLICCANDO L'INDIRIZZO WWW.MONDOPADANO.IT

Paolo Loda

© Riproduzione riservata