i silenzi dell’arte
Facoltosi turisti in visita a dimore sontuose, spazi museali semideserti capaci di riportare a galla ricordi passati e di suscitare pensieri illuminanti. E ancora, la tranquillità di casa, sospesa nell’atmosfera brulicante di una città - Buenos Aires - così cara e insieme così sofferta. E poi gli artisti più amati, che con la loro personalità hanno contribuito a dare forma e colore alla storia dell’uomo, interpretando la realtà attraverso infiniti registri e linguaggi. Al centro la protagonista di questo libro originalissimo sin dal titolo, che tra le opere d’arte è abituata a trascorrere la maggior parte del suo tempo. Queste pagine rappresentano una sorta di diario in cui la donna alterna riflessioni di taglio personale a parentesi che affiancano alla leggerezza del romanzo la precisione del saggio. L’ultimo scritto dell’autrice argentina María Gainza passa in rassegna alcune delle pagine più interessanti della storia dell’arte mondiale attraverso un’alternanza continua - a tratti disorientante - di temi e aneddoti. Per bocca della sua protagonista, emblema di forza e intelligenza, la scrittrice - giornalista ed esperta d’arte - ci trasmette una passione travolgente per questo mondo sterminato fatto di tele e affreschi, pennelli e bozzetti. Grazie a lei impareremo che “le armi più potenti di un’opera sono proprio i suoi silenzi” e che ci sono tele di fronte alle quali “l’arte scompare” lasciando il palcoscenico “alla vita con tutte le sue stridule vanità”. Attraverso i suoi occhi ammireremo il corpus pittorico di Courbet, portatore sano di un’impetuosa “febbre pittorica”, e patiremo insieme a Toulouse Lautrec - pittore di cavalli e di “madonne profane” - così brillante e al contempo così solo nella sua deformità fisica. Conosceremo, tra gli altri, il talento onirico di Henri Rousseau e il genio di Rothko, autori di quei prodigi carichi di una bellezza senza tempo che siamo soliti chiamare opere d’arte. “E non è forse vero che ogni teoria è anche un’autobiografia?”.
DA MONDO PADANO DEL 22 DICEMBRE 2017
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