Cristian Murrieri è un giovane ingegnere che ha trascorso tre anni nella sede cremonese del Politecnico di Milano per poi proseguire il proprio percorso formativo: «Sono nato e cresciuto in Salento - dichiara -. Dopo aver conseguito il diploma di ragionere nel 2014, mi sono trasferito a Cremona a frequentare il Corso di studi in Ingegneria Gestionale. Terminati gli studi triennali nell’estate 2017, ho proseguito con la Laurea Magistrale nella stessa disciplina nella sede milanese, dove sono rimasto fino al 2019, con intermezzo l’esperienza Erasmus in Norvegia».
Come giudica la sua esperienza presso la sede cremonese del Politecnico di Milano? Qual è il plus di studiare in una realtà come quella cremonese del Politecnico?
«L’esperienza universitaria deve essere fortemente formativa sul profilo didattico e sulla crescita personale. E su questi punti il Polimi va forte e non c’è bisogno di ripeterselo ogni volta. Lì non si impara e basta: si impara ad imparare, a mettere in discussione ciò che ci circonda, a cambiare continuamente prospettiva, a migliorare, a risolvere i problemi della gente. Premesso questo, farlo a Cremona, consente di concentrarsi sull’obiettivo principale ‘laurearsi, farlo bene, farlo per tempo’, ma, considerata la natura geografica e sociale dell’ecosistema cremonese, ti stimola anche ad investire il tuo tempo ed energie in una serie di altre attività che vanno ad aggiungere valore all’esperienza universitaria...
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