Il cremonese Andrea Pupa premiato a livello nazionale per il progetto “Architettura di controllo sicura ed efficiente per manipolatori mobili collaborativi in ambienti industriali complessi”. Il prestigioso riconoscimento di Unindustria Meccatronica suggella la sua attività di ricerca nell’ambito della robotica collaborativa, applicata ad un ambiente industriale complesso. Il progetto è stato validato sperimentalmente, in collaborazione con le aziende IMA e Datalogic. Nato a Cremona il primo ottobre 1994, Andrea Pupa ha frequentato le scuole elementari, medie e superiori cittadine. Laureato in ingegneria all’università di Piacenza, è ora dottorando presso il gruppo ARS Control dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia. Si occupa della pianificazione dinamica delle traiettorie e della assegnazione dinamica dei compiti tra uomo e robot.È esperto di linguaggi di programmazione quali Python e Matlab e dei software Inventor e Solidworks. Autore di circa dieci pubblicazioni scientifiche per conferenze e riviste internazionali, è da sempre una persona sportiva e ha come hobby, correre. Ha giocato a calcio fino all’adolescenza e fino a poco tempo si è dedicato all’arbitraggio.
Quale è stato il suo percorso di studi?
«Mi sono diplomato nel 2013 all’Istituto Tecnico Commerciale Eugenio Beltrami di Cremona, ottenendo quindi la qualifica di ragioniere. Successivamente ho deciso di intraprendere il percorso di studi di Ingegneria Meccanica al Politecnico di Milano nella sede di Piacenza, dove mi sono laureato nel 2016. Poi ho proseguito con il percorso di laurea magistrale in Ingegneria Meccatronica all’Università di Modena e Reggio Emilia, laureandomi nel 2018. Nella stessa sede accademica ho deciso di intraprendere il percorso di dottorato nell’ambito della robotica collaborativa, seguito dal professor Cristian Secchi».
© Riproduzione riservata
Notizie Correlate
-
01/09/23Segue »
«L’informatica deve essere utile»
Giulio Melloni, a Cremona per laurearsi in Ingegneria Industriale e dell’Informazione. Da Zibello al Politecnico. Oggi lavora nella sede di Bologna di NTT DATA Italia
-
08/11/24 16:13Segue »
«Lo studio non è un peso, ma un piacere»
Matteo Severgnini, nominato Alfiere del Lavoro dal Presidente Mattarella: «Voglio trovare una strada che effettivamente senta come mia» -
25/10/24 17:00Segue »
«Un anno tosto, ma obiettivi raggiunti»
L’intervista a Chiara Ferrari, ventiquattrenne di Ostiano, al quinto anno di Medicina a Pavia: «La borsa di studio Lilt per ampliare la propria conoscenza e il bagaglio di esperienze» -
19/10/24 16:31Segue »
«A Cremona un’opportunità di crescita»
L’intervista a Simone Bergamini, iscritto al master in agri-food business della Cattolica: «I miei studi, tra strategie di marketing, metodo SMEA e innovazione» -
11/10/24 16:36Segue »
Una casa in costruzione
Leonardo Rodighero, finalista della borsa della Lilt, si racconta -
04/10/24 17:50Segue »
«Grande ricchezza di questi studi»
Gabriele Polimeni è iscritto al Master in Agribusiness alla Smea: «Mi rimetto in gioco. Argomenti interessanti, soprattutto la conoscenza dei processi interni all’azienda» -
27/09/24 18:13Segue »
«Voler aiutare, da sempre»
L'intervista - Nicolò Ceresini tra i finalisti alla borsa di studio Vanni Adami della Lilt di Cremona: «Lo studio dell’oncologia mi appassiona, opzione che considererò» -
20/09/24 18:27Segue »
«Con la tecnica, serve l’economia»
L'intervista - Alessandro Pollastri iscritto al master in Agri-food business della Smea. «Qui un metodo impegnativo ma stimolante, utilissimo il lavoro in team» -
06/09/24 18:22Segue »
Una scelta di vita consapevole
Giovani & Lavoro. Intervista a Giulia Verdelli, verso la laurea in Medicina: «Non è bene abbreviare i tempi della formazione specialistica» -
26/07/24 15:41Segue »
Prestigio e reputazione, valore aggiunto
Simone Bergamini, da Mirandola all’Università Cattolica per formarsi alla Smea. «Attraverso il Master è possibile contribuire a sviluppare soluzioni innovative» -
28/06/24 15:30Segue »
L’astrofisica... degli alimenti
L'intervista - Agnese Cherubini, dalle Marche alla Smea per il master in Agri-food business. Il dottorato in Astronomia e il richiamo della campagna, produttiva e rasserenante -
14/06/24 17:23Segue »
«Un corso fatto proprio per me»
Riccardo Angeloni, nuovo Conservatore delle collezioni del Museo del Violino, laureato a Cremona in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali, raccolta ilsuo percorso: «Professionisti e studiosi molto validi, maestri che mi hanno insegnato molto» -
07/06/24 17:31Segue »
«Competenze e fiducia in sé»
L'intervista - Alfonso Luciano è alla Smea dopo la Magistrale in Ingegneria Gestionale a Salerno. «Le materie più interessanti? Programmazione, controllo e governance» -
17/05/24 12:54Segue »
Qualità dell’insegnamento al top
Alessandra Origani: da Padova a Cremona, quindi l'approdo alla Radio Svizzera Italiana. «I professori sono molto preparati e la comunità degli studenti affiatata» -
19/04/24 17:19Segue »
«Musicologia, restauro, lettere e beni culturali:
Università di Pavia: grande interesse per l’Open Day a Palazzo Raimondi
a Cremona corsi di laurea unici in Italia e particolari» -
03/05/24 16:36Segue »
Musica e suono, che passione!
Stefano Donà, laureato in Music and Acoustic Engineering, racconta il proprio percorso. «Cremona offriva un’ampia scelta di esami riguardanti il lato più fisico e meccanico»
Accedi e sfoglia la tua copia online di Mondo Padano.
Non sei ancora abbonato? Clicca qui per conoscere tutte le offerte in abbonamento.
Registrati subito e acquista la tua copia digitale dell'assetto settimanale.